La produzione di cachi secchi ticinesi è iniziata alla fine degli anni '90 come progetto di valorizzazione di tutti quei cachi che non vengono raccolti dai privati. La lavorazione a mano e l'essicazione a bassa temperatura permette di mantenere a lungo l'aroma tipico del caco.
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Il colore dei cachi secchi può variare dall'arancione intenso al marrone a seconda della varietà dei cachi.
 
Essendo questo un prodotto artigianale privo di anidride solforosa, è possibile la formazione di uno strato naturale di zucchero sotto forma di polvere o granelli biancastri.